“Sapori e profumi…di una volta” Così la te giorni che prende il via domani e si protrae fino al 22 agosto
La storia di un antico borgo si ricostruisce non solo con documenti e reperti vari, ma anche ripercorrendo la sua gastronomia tipica. Il salto nel passato che la frazione piedimontese di Sepicciano si prepara a fare nei prossimi giorni, passa attraverso le gustose pietanze che risalgono a tempo addietro. L’iniziativa “Sapori e profumi…di una volta” non vuole essere una semplice sagra, come ci tiene a precisare la Pro Loco di Sepicciano che ha organizzato l’evento, ma si tratta invece di una riscoperta di cibi che appartengono a una certa cultura contadina e sannita. L’appuntamento prenderà l’avvio domani, continuando anche il 21 e 22 agosto, in piazza Sepicciano; tre giorni per gustare prelibatezze caratteristiche del luogo e della sua tradizione, oggi riscoperte come segno di un’identità culturale tutta da apprezzare. Largo quindi a piatti a base di laine, anche note tradizionalmente come “tagliaregli”, fagioli con cotiche, ceci, gnocchi ed altre specialità. La musica popolare allieterà le tre serate, tra un boccone e l’altro, con mandolinate di musica classica napoletana, musica popolare appenninica e liscio. Alla mezzanotte dell’ultima giornata, i fuochi d’artificio illumineranno un brindisi di gruppo alla vita.
Michele Menditto Corriere di Caserta
Michele Menditto Corriere di Caserta