Grazie alla rinuncia dei loro rimborsi, così come il primo cittadino non percepisce alcunché per la carica rivestita, è stato possibile acquistare queste due importanti barelle spinali per evitare disagi ulteriori ai pazienti dell’Ospedale
Non si abbassa l’interesse del Sindaco di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello (nella foto), e della sua amministrazione, nei confronti delle problematiche della Sanità. E’ ben noto che l’Ospedale Civile di Piedimonte Matese abbraccia una utenza di circa venti Comuni, alcuni dei quali montani, e che è una delle poche strutture sanitarie dotata di Unità di Terapia Intensiva Coronarica e della Rianimazione. Tanti i pazienti che vengono trasferiti in gravi condizioni dalla struttura sanitaria piedimontese ad altre strutture specialistiche come il Cardarelli di Napoli, e tanti quelli che da altre strutture vengono trasferiti, tramite il 118, spesso in eliambulanza, in quella piedimontese. Già da tempo però si era evidenziato un problema. Le ambulanze dell’Ospedale (non quelle del 118) non erano dotate di barelle spinali, quelle rigide necessarie per il trasporto di traumatizzati, per cui spesso si era costretti a chiedere l’aiuto delle ambulanze del 118, con i prevedibili disagi. Finalmente questo inconveniente è stato risolto. L’Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese, guidata dall’avvocato Cappello, ha finalmente acquistato due barelle spinali necessarie per le ambulanze dell’Ospedale per il trasporto di traumatizzati. Quindi per il futuro non vi saranno più problemi in merito. Soddisfatti l’avvocato Ernesto Lonardo, notoriamente sempre impegnato nel sociale, volontario della Protezione Civile, socio del Rotary Club di Piedimonte Matese, e Guglielmo Ravone, dipendente del nosocomio matesino e anche lui impegnato nel sociale e nel volontariato con l’associazione Arcobaleno e altre associazioni, che hanno segnalato il problema al sindaco Cappello e hanno seguito gli sviluppi della vicenda. L’impegno di questa “equipe” continuerà adesso sul versante del 118 . E’ noto infatti che il territorio matesino è molto ampio e spesso si verificano contemporaneamente delle emergenze in posti molto distanti tra di loro, come quelli montani di Letino, Gallo Matese, Valle Agricola e quelli pedemontani. E’ evidente che una sola ambulanza non può far fronte ad entrambe. Si chiede quindi sia il raddoppio dell’ambulanza della postazione del 118 esistente presso l’Ospedale Civile di Piedimonte Matese, sia l’istituzione di un’altra postazione in altro sito periferico, o montano. Si chiede anche l’adeguamento del parco ambulanze del 118 con delle nuove ambulanze. Per quanto riguarda poi la piazzola per l’atterraggio delle eliambulanze del 118 pare che sia stato già individuato un sito idoneo proprio nei pressi dell’Ospedale. Quindi un buon e concreto lavoro per l’intera Comunità matesina quello che sta facendo il Sindaco avvocato Cappello, la sua Amministrazione e i suoi collaboratori, anche esterni.
el -Corriere di Caserta