La dott.ssa Ferraro, nonostante le difficoltà sta operando benissimo, in sinergia con l’Amministrazione Comunale
E’ arrivata in un brutto momento della storia della Polizia Municipale il nuovo comandante, Anna Maria Ferraro, ma nonostante fossero rimaste poche unità in attivo non è stata certamente là ad attendere tempi migliori. Dal momento del suo insediamento, nonostante la disponibilità di sole poche unità, si è messa subito al lavoro e ha quindi ha tracciato le linee guida del suo programma: tolleranza zero nei confronti degli indisciplinati. Era quello che i cittadini di Piedimonte Matese chiedevano da tempo, anche se c’è da dire che spesso molti di quelli che chiedono maggior presenza dei vigili e linea dura poi al momento opportuno non disdegnano di parcheggiare in sosta vietata, in doppia fila, se non di intralcio. Certo è che da qualche settimana a Piedimonte Matese fioccano multe nei confronti degli autisti indisciplinati, e ciò non come fatto occasionale ma continuo. Anche ieri, giorno del suo onomastico, la neo comandante in compagnia del vigile di turno ha multato molti automobilisti che avevano parcheggiato in sosta vietata in viale della Libertà, via Nuova Monte Muto e altre strade del centro in occasione del mercato settimanale. Un segnale forte e preciso che porta due benefici, da un lato assicura il rispetto della legalità nei confronti degli indisciplinati e dall’altro porta denaro nelle casse del Comune. Soddisfatti quindi i cittadini, un poco meno i contravvenzionati. Comunque va meglio sul fronte della viabilità in città. Anche in via Matese, primo tratto, ove è stata attivata la sosta a pagamento, ora è facile trovare parcheggi liberi. Quindi niente più auto parcheggiate in doppia fila o sui marciapiedi, di intralcio. Continua comunque a tenere banco il malumore per l’occupazione dei marciapiedi in piazza Roma, una situazione che crea disagio a chi deve transitare magari con una carrozzina o con le carrozzelle di disabile (come a quanto pare è avvenuto poche sere fa). Si chiede il rispetto della normativa vigente e di una ordinanza che a quanto pare già tempo addietro inibiva l’occupazione dei marciapiedi. Si chiede che autorità amministrativa e Vigili intervengano per risolvere il problema. Lo stesso dicasi anche per quanto riguarda le pedane. Si chiede che o si chiuda la piazza al traffico veicolare o che vengano rimosse. Una decisione netta e non vie di mezzo. Anche per quanto riguarda le feste si chiede che venga inibito agli ambulanti di occupare i marciapiedi di piazza Carmine impedendo il transito dei pedoni costretti a camminare sulla sede stradale con i prevedibili rischi. Anche per il mercato settimanale del Lunedì si chiede che la zona destinata al mercato venga interdetta al transito delle auto e quindi che vengano spostati i banchi di vendita dal tratto che va da piazza Carmine all’angolo di viale della Libertà, spostandoli su viale della Libertà, una strada ove attualmente aprono solo pochissimi banchi vendita e quindi inutilizzata, e quelli presenti nel lato inferiore di piazza Europa. In questi siti le auto sono costrette a circolare tra la gente che gira per il mercato, con i prevedibili reciprochi pericoli. Una situazione che non si registra più neanche nei paesi limitrofi, come ad esempio Alife, ove la zona mercatale è interdetta al traffico .
Corriere di Caserta