La Prefettura scrive al Consorzio Unico e chiede chiarimenti in merito ad una serie di “stranezze” che da alcuni mesi si stanno verificando nell’area matesina, Il Consorzio paga due volte per i mezzi che restgano “prigionieri” nel deposito matesino a causa di un contenzioso con il proprietario.
Proprio in merito a questa vicenda il Prefetto chiede al Consorziodi attivarsi per risolvere la vicenda. Sotto la lente del rappresentante del governo, anche la mancata erogazione degli stipendi alle maestranze. Una problematica che potrebbe ripresentarsi nuovamente nei prossimi giorni, considerata la dramamtica situazione finanziaria che vive il Consorzio. L’ente municipale matesino spende circa 50mila euro al mese per il noleggio dei mezzi per la raccolta differenziata. Una somma che lo stesso comune farà gravare sul Consorzio Unico. L’ente consortile già paga una somma molto alta per il noleggio di altri mezzi gran parte dei quali però sono inutilizzabili per diverse ragioni. Da un lato alcuni sono “sotto sequestro” per un contenzioso fra un privato – titolare dell’area parcheggio – e lo stesso ente consortile. Un sequestro nato dalla serrata del cancello da parte del titolare del capannone che da mesi non riceve soldi per il fitto della struttura. La situazione va già avanti dallo scorso marzo. Altri mezzi noleggiati dal Consorzio, invece, sarebbero inutilizzabili per una serie di problematiche che ne impedirebbero l’uso. Sembra essere questo il quadro dramamtico di una situazione, quella della gestione dei rifiutim che sembra essere sempre più sul punto di esplodere. Il sindaco della città chiede al Prefettura l’apertura di un tavolo di concertazione per scongiurare il blocco del servizio e per definire una serie di problematiche che pesano sul cantiere del Consorzio Unico dell’Alto Casertano. Cappello ha inviato un documento al rappresentante del governo per chiedere l’apertura di un tavolo di confronto per la soluzione dei tanti problemi del settore.
Nuova Gazzetta di Caserta
Proprio in merito a questa vicenda il Prefetto chiede al Consorziodi attivarsi per risolvere la vicenda. Sotto la lente del rappresentante del governo, anche la mancata erogazione degli stipendi alle maestranze. Una problematica che potrebbe ripresentarsi nuovamente nei prossimi giorni, considerata la dramamtica situazione finanziaria che vive il Consorzio. L’ente municipale matesino spende circa 50mila euro al mese per il noleggio dei mezzi per la raccolta differenziata. Una somma che lo stesso comune farà gravare sul Consorzio Unico. L’ente consortile già paga una somma molto alta per il noleggio di altri mezzi gran parte dei quali però sono inutilizzabili per diverse ragioni. Da un lato alcuni sono “sotto sequestro” per un contenzioso fra un privato – titolare dell’area parcheggio – e lo stesso ente consortile. Un sequestro nato dalla serrata del cancello da parte del titolare del capannone che da mesi non riceve soldi per il fitto della struttura. La situazione va già avanti dallo scorso marzo. Altri mezzi noleggiati dal Consorzio, invece, sarebbero inutilizzabili per una serie di problematiche che ne impedirebbero l’uso. Sembra essere questo il quadro dramamtico di una situazione, quella della gestione dei rifiutim che sembra essere sempre più sul punto di esplodere. Il sindaco della città chiede al Prefettura l’apertura di un tavolo di concertazione per scongiurare il blocco del servizio e per definire una serie di problematiche che pesano sul cantiere del Consorzio Unico dell’Alto Casertano. Cappello ha inviato un documento al rappresentante del governo per chiedere l’apertura di un tavolo di confronto per la soluzione dei tanti problemi del settore.
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