L’amministrazione comunale in soccorso delle famiglie con basso reddito. Le casse comunali parteciperanno con circa 15mila euro al fondo previsto dall’ambito che è di oltre 43mila euro. Il totale disponibile, quindi, sarà di circa 58mila euro; una somma che permetterà di aumentare il numero delle famiglie bisognose a cui erogare il sussidio.
E’ stata approvata ieri, dalla giunta municipale, guidata dal sindaco Vincenzo Cappello, l’erogazione di contributi economici diretti ad integrazione del reddito, per l’anno 2010. La delibera si fonda su una proposta dell’assessore alle politiche sociali, Augusto Massi. Lo scorso maggio é stato affisso sul territorio e pubblicato sul sito web del Comune di Piedimonte Marese avviso pubblico con il quale i cittadini singoli o nuclei familiari, residenti nel Comune e che si trovano in una condizione di bisogno, senza reddito o con reddito limitato , potevano inoltrare istanza per ottenere l’erogazione del contributo attraverso la partecipazione ad attività socialmente utili. Sono sono pervenute 121 istanze, delle quali n9 oltre il termine previsto. La graduatoria relativa all’erogazione dei contributi, è stata approvata los corso ciqnue luglio. Essa è scaturita dalla somma del punteggio conseguito dalla scheda di valutazione e composizione del nucleo familiare e dall’indicatore ISFL allegati al regolamento approvato dal coordinamento istituzionale nel mese di marzo.
Visto l’ultimo punto dell’avviso pubblico nel quale è stato stabilito di erogare ì contributi a circa 30 nuclei o singoli , fatta salva la possibilità di integrare ulteriori nuclei a seconda della disponibilità finanziaria. L’amministrazione comunale piedimonte, ravvisata la necessità di erogare il contributo ad ulteriori nuclei, oltre i trenta , in quanto dal 27″ posto sono utilmente collocate circa venti cittadini a parità di posizione con punteggio 23. L’azione della giunta del sindaco Cappello parte dalla considerato che l’attuale crisi economica ha creato nuovi ed enormi disagi a molti nuclei familiari che già riversavano in situazioni economiche difficili. Per questo ha rilevato che l’unica misura di sostegno al reddito ancora in vigore è rappresentata dall’attuale erogazione di contributi diretti attraverso la partecipazione ad attività socialmente utili. Ravvisala la necessità di integrare il fondo di € 43mila per l’erogazione del contributo a circa 48 nuclei familiari , utilmente collocati nella graduatoria, per un periodo di sei mesi per l’anno 2010, fatto salvi eventuali esclusioni per gli esiti degli accertamenti in corso o ulteriori inclusioni per motivato ricorso.Cala il reddito disponibile delle famiglie italiane nel primo trimestre del 2010: -2,6% in valori correnti rispetto allo stesso periodo del 2009. Il calo è invece dello 0,2% rispetto all’ultimo trimestre dell’anno scorso. E’ quanto rileva l’Istat sottolineando che la spesa delle famiglie si è ridotta dello 0,7% rispetto a un anno prima ma è tornata a crescere dello 0,5% rispetto ai tre mesi precedenti. Nello stesso periodo, il potere di acquisto delle famiglie, vale a dire il reddito disponibile in termini reali, è sceso dello 0,5% rispetto al trimestre precedente e del 2,6% rispetto al primo trimestre del 2009.
Visto l’ultimo punto dell’avviso pubblico nel quale è stato stabilito di erogare ì contributi a circa 30 nuclei o singoli , fatta salva la possibilità di integrare ulteriori nuclei a seconda della disponibilità finanziaria. L’amministrazione comunale piedimonte, ravvisata la necessità di erogare il contributo ad ulteriori nuclei, oltre i trenta , in quanto dal 27″ posto sono utilmente collocate circa venti cittadini a parità di posizione con punteggio 23. L’azione della giunta del sindaco Cappello parte dalla considerato che l’attuale crisi economica ha creato nuovi ed enormi disagi a molti nuclei familiari che già riversavano in situazioni economiche difficili. Per questo ha rilevato che l’unica misura di sostegno al reddito ancora in vigore è rappresentata dall’attuale erogazione di contributi diretti attraverso la partecipazione ad attività socialmente utili. Ravvisala la necessità di integrare il fondo di € 43mila per l’erogazione del contributo a circa 48 nuclei familiari , utilmente collocati nella graduatoria, per un periodo di sei mesi per l’anno 2010, fatto salvi eventuali esclusioni per gli esiti degli accertamenti in corso o ulteriori inclusioni per motivato ricorso.Cala il reddito disponibile delle famiglie italiane nel primo trimestre del 2010: -2,6% in valori correnti rispetto allo stesso periodo del 2009. Il calo è invece dello 0,2% rispetto all’ultimo trimestre dell’anno scorso. E’ quanto rileva l’Istat sottolineando che la spesa delle famiglie si è ridotta dello 0,7% rispetto a un anno prima ma è tornata a crescere dello 0,5% rispetto ai tre mesi precedenti. Nello stesso periodo, il potere di acquisto delle famiglie, vale a dire il reddito disponibile in termini reali, è sceso dello 0,5% rispetto al trimestre precedente e del 2,6% rispetto al primo trimestre del 2009.
Nuova Gazzetta di Caserta