Il comune dell’Alto Casertano rientra nel progetto approvato dalla giunta della Camera di Commercio La promozione è una delle finalità dell’appararo distributivo Siad: l’obiettivo è di incrementare l’utenza
Anche Piedimonte Matese rientra tra i centri urbani (undici) della provincia di Caserta inseriti in un progetto approvato dalla giunta della Camera di Commercio di Caserta per la realizzazione delle piattaforme volte alla valorizzazione integrata dei cosiddetti centri commerciali naturali. La decisione è stata approvata con il concorso unanime dei componenti come la Confcommercio, il Cna, la Coldiretti, la Confartigianato, il Cna e la Confesercenti che ha già attivato la prima fase della procedura per il comune di Alife con la costituzione del relativo consorzio ai sensi della legge regionale in materia (la responsabile zonale, Angelica De Cristofano, è anche vicepresidente provinciale) . La promozione della nascita del centro commerciale naturale è una delle finalità dello strumento di insediamento dell’apparato distributivo (Siad) di cui si è dotata l’amministrazione a seguito dell’attività del commissario ad acta nominata dalla regione in seguito alla mancata applicazione di questo dispositivo–adempimento obbligatorio dal 2001, data di entrata in vigore della legge regionale. Un’economia con un tessuto consistente di imprese del terziario che sono l’ossatura dell’economia locale ma alle prese con le sfide della competizione territoriale e “globalizzante” della grande distribuzione al pari dell’intera provincia. Tanti operatori ma con scarso dinamismo, se si eccettua la nascita recente di un centro polifunzionale “Cotton Village”, per “attirare” ed attrarre ulteriori flussi di utenza oltre a quelli che gravitano nella cintura del maggiore centro urbano matesino. Il Siad, infatti, si pone l’obiettivo” si legge nella relazione di favorire la nascita del centro commerciale naturale (consorzi di gestione, marchi, agevolazioni, etc) tra le strutture distributive, gli esercizi artigianali,i pubblici esercizi e le attività di esercizio del centro storico con lo scopo di valorizzare il territorio e di rendere più competitivo il sistema commerciale di cui sono parte nonché di promuoverne la riqualificazione ambientale, urbana ed economica” specie con meccanismi di tipo aggregativi così come sono previsti nella legge regionale numero 1 del 2009 con le disposizioni attuative dell’iter e dei contenuti per la nascita dei centri commerciali naturali (Ccn) sulla base dei crteri soggettivi ed oggettivi stabiliti. Al pari di quanto avviato ad Alife, a Piedimonte e negli atri centri della provincia saranno effetuati degli studi di fattibilità e degli incontri informativi per la nascita dei Ccn.
Michele Martuscelli Buongiorno Caserta