Tredici argomenti, tra cui il bilancio di previsione, liquidati in poco meno di mezz’ora . Una maggioranza “carroarmato” a fronte dell’assenza del gruppo di minoranza del PDL tranne il consigliere Michele Iannarelli , già indipendente che ha preso totalmente le distanze dal gruppo del centro destra. Questo in sintesi la seduta “telegrafica” per richiamare l’aggettivo più usato dai consiglieri ed assessori in sede di illustrazione dei vari argomenti. Una serie di votazioni, il più delle volte, all’unanimità l’uno dopo l’altra per chiudere la seduta – lampo a fronte del consistente ordine del giorno. Assenti Nicola De Girolamo, Giovanni Ferrante, l’ex sindaco, consigliere comunale e senatore Carlo Sarro, Gianluca Cestaro e Mauro Martino. Ad inizio seduta il consigliere Iannarelli ha letto una nota indirizzata al sindaco , al presidente del consiglio ed al capogruppo di Unione Civica ( la lista ispirata al PDL). Non è il primo : circa due anni fa a rendersi indipendente dal gruppo PDL per poi aderire allla maggioranza tramite il PD è stato il consigliere Alfredo De Rosa ora delegato alla polizia municipale ed alla protezione civile.
“Dopo un’attenta e profonda riflessione sull’attuale condizione del gruppo di appartenenza ed alla luce dei risultati conseguiti dall’esecutivo -ha dichiarato Iannarelli- è maturata la decisione di rendermi indipendente al fine di poter offrire il mio modesto bagaglio di esperienza alla nostra città, senza condizionamenti o vincoli per un più responsabile servizio alla cittadinanza. Dichiararmi indipendente – ha proseguito Iannarelli – significa iniziare una politica del confronto con la maggioranza in un’ottica di collaborazione tutte le volte che ciò si renderà necessario ed opportuno per lo sviluppo ed il miglioramento della mia città. La mia azione sarà, dunque guidata dal leale confronto con tutte le organizzazioni politiche e sociali del territorio nonché da una seria iniziativa politica perché soltanto in questo modo sarà possibile concretizzare un vero progetto di crescita per la nostra Piedimonte”. Così, quando si è entrati nel vivo dei temi, uno dopo l’altro, sono state snocciolate le votazioni, quasi sempre all’unanimità, alle delibere sulla valorizzazione e vendita dei beni comunali, occupati o no;al programma per il conferimento di incarichi; alla relazione revisionale e programmatico del preventivo sintetizzata dall’assessore Corrado Pisani; al riconoscimento di quattro debiti fuori bilancio su cui ha relazionato telegraficamente il consigliere Benny Iannitti; al piano sociale zonale; al progetto definitivo del nuovo stradale nell’ambito del piano di recupero urbano di via Moro; alla sdemanializzazione di un terreno gravato da uso civico dietro la caserma del corpo forestale dello stato ed all’approvazione del regolamento per la costituzione ed il funzionamento della commissione di vigilanza sugli esercizi pubblici illustrata dal consigliere Iannitti.