E’ in programma per oggi il consiglio comunale sulle finanze e i lavori pubblici. All’ordine del giorno anche la programmazione delle politiche sociali nell’ambito della 328 e la ristrutturazione dei debiti
Il mese di giugno si chiude con la seduta di consiglio comunale convocata, questa sera, per la approvazione del bilancio di previsione 2010. E’ questo l’adempimento di maggiore rilievo all’attenzione dell’assemblea riunita dal presidente ed ex assessore provinciale Renato Ricca. Da segnalare anche la programmazione degli interventi previsti nel piano sociale intercomunale ex “328” di cui Piedimonte è capofila come ambito “C6 unitamente al passaggio consiliare per l’approvazione del progetto definitivo del nuovo asse stradale di collegamento nell’ambito del programma di recupero urbano di via Aldo Moro: si tratta di un intervento che è stato stralciato dal resto della progettazione, nel corso della conferenza dei servizi svoltasi nell’ottobre 2009, perché occorre modificare il tracciato dell’opera infastrutturale. Il Pru (piano di recupero urbano) è stato anche oggetto di due atti deliberativi della giunta comunale in relazione alla selezione degli imprenditori privati e per gli interventi finanziati da risorse regionali. Il piano ha una storia più che decennale alle spalle per il ridisegno e la riqualificazione complessiva del quartiere che gravita intorno a via Moro, una delle linee di maggiore espansione edilizia- abitativa nei decenni scorsi. Altro punto all’ordine del giorno la nomina del regolamento per la costituzione ed il funzionamento della commissione di vigilanza dei locali di pubblico spettacolo . I consiglieri esamineranno anche alcune partite debitorie ereditate oltre al programma per il conferimento degli incarichi di collaborazione e consulenza. La seduta però inizierà con gli adempimenti ulteriori connessi alla vendita o valorizzazione del patrimonio comunale disponibile e non funzionale alle attività istituzionali. In aula alle 19. L’attuale seduta consiliare si svolgerà a distanza di pochi giorni dal consiglio al terimine del quale all’unanimità maggioranza di centro-sinistra e minoranza Pdl hanno approvato l’estensione anticipata dei cosidetti contratti a finanza derivata che furono stipulati dall’amministrazione Sarro per ristrutturare la massa debitoria. L’altro ieri l’ufficio finanziario del comune ha dato applicazione alla delibera con la pubblicazione della dertimina di recesso del contratto sottoscritto con la ex Bnl con il pagamento di circa 80.000 euro. Anche in altre due occasioni i consiglieri pdl hanno votato insieme alla maggioranza eccetto il consigliere ed ex assessore Nicola De Girolamo, a proposito della cosidetta privatizzazione del servizio idrico e sulla vertenza delle scuole di montagna.
Michele Martuscelli – Buongiorno Caserta