Conclusi nel Matese i tre progetti di Scuole Aperte finanziati, nell’ambito della quarta annualità, dalla Regione Campania all’inizio dell’ultimo anno scolastico e che hanno visto mettersi in rete diverse istituzioni scolastiche, enti e associazioni.
Al termine dei corsi svoltisi in questi mesi presso l’Istituto Alberghiero “Cappello”, quale scuola capofila, e presso l’Istituto Tecnico Commerciale “De Franchis” di Piedimonte Matese e l’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato “Manfredi Bosco” di Alife, supportati dal Comitato Locale Eda 6 Ce, lo scorso venerdì si è tenuta la cerimonia di chiusura con al mattino le attività previste nell’azione B “sport, salute e benessere” coordinate dalla docente Luisa Scasserra, con l’esibizione della Scuola Media “Ventriglia” di Piedimonte Matese e dell’Istituto Comprensivo “Cittadino” di Castello del Matese grazie al coordinamento, e alla sera gli interventi ricompresi nell’azione A “La Cucina degli Altri” coordinata dalla docente Antonella Giardullo, tenutisi presso l’Ipsart diretto dalla preside Anna Cirioli. Presso l’Alberghiero, difatti, quest’anno studenti e semplici cittadini, dal professionista come l’avvocato e l’ingegnere all’imprenditore, dal commerciante all’artigiano, hanno potuto seguire nelle ore pomeridiane e serali, da qui il nome e l’idea dei progetti di tenere le scuole aperte oltre il normale orario didattico, corsi di cucina internazionale, attraverso i laboratori di cucina orientale, americana, africana e mediterranea e moduli di Scienze della terra, tenuti da Vittoria Di Santo con tutor Rossella Ianniello, e di Scienze dell’Alimentazione da Giovanna Sposato. Il progetto è stato realizzato grazie al coinvolgimento dei docenti dell’Alberghiero che hanno guidato i corsisti nella scoperta dei diversi mondi culinari dei vari continenti, dalla cucina orientale che ha avuto come guida Antonio Caracciolo e tutor Filomena De Nigris e Fiorentina Di Baia, alla cucina mediterranea, con le lezioni tenute da Francesco Maio con tutor Filomena Giardullo e Monica Costantini, passando per le cucine americana, con Virginia Florio coadiuvata dai tutor Claudia Santomassimo e Rosanna Sisto, e africana con Luigi Palomba assistito da Ione De Vincenzo e Domenico Comegna. E venerdì sera, nella sala dell’alberghiero, c’è stata la presentazione delle diverse cucine con tanto altrettanti buffet che hanno deliziato, con le pietanze di ognuna di esse, i tanti ospiti, in primis corsisti e autorità, tra cui la preside Cirioli, il dirigente scolastico della Ragioneria Dante Bellofiore, il vice sindaco di Piedimonte Matese Costantino Leuci, il presidente della Comunità Montana del Matese Fabrizio Pepe, il coordinatore dei progetti Scuole Aperte presso la Regione Campania Pietro Farina. Diverse le istituzioni scolastiche e gli enti che hanno partecipato quest’anno ai progetti, tra di essi figurano la scuola materna “La Gioiosa”, l’associazione Pro Loco Vallata, l’Unione Italiana Ciechi, la Cooperativa Don Bosco, le associazioni Nero e non solo, Arcifelix, Caritas Diocesana, Cooperatori salesiani, Esagono e l’ambito territoriale C6 per il sistema integrato dei servizi sociali.