Massima sinergia tra Amministrazione Comunale ed i privati che detengono la proprietà dello stabiledi Michele Menditto
Detto, fatto. I lavori di restauro del cinema-teatro Mascagni sono finalmente cominciati. Lungo via De Cesare si possono vedere i primi movimenti degli operai che hanno già chiuso l’area interessata e si apprestano a compiere i primi passi di quella che sarà una totale messa a nuovo dell’edificio, da troppo tempo ormai abbandonato a se stesso. Tutto com’era stato già annunciato nel corso della conferenza stampa che si tenne il 9 gennaio nel comune di Piedimonte, dove il gruppo Visone, che detiene la proprietà dello stabile, annunciò, alla presenza della stampa e degli amministratori comunali tra cui il sindaco Vincenzo Cappello e l’assessore Attilio Costarella, l’imminente avvio del restauro conservativo che ripristinerà l’originaria funzione del Mascagni di storico palcoscenico per rappresentazioni teatrali e spettacoli cinematografici. L’opera, ritardata di qualche anno a causa di problemi contingenti dei Visone ed alla nuova normativa antisismica, è stata molto apprezzata dall’amministrazione comunale del centro matesino, vista l’assenza di una simile struttura in città, che ne ha facilitato l’iter in Commissione edilizia comunale integrata, presso la Soprintendenza per i Beni Architettonici in Palazzo Reale a Caserta, l’Asl Ce/1, i Vigili del Fuoco, nonché presso la Regione Campania. Sta pure predisponendo gli atti necessari all’autorizzazione ad occupare il suolo pubblico dinanzi al teatro, mentre sono in fase avanzata di istruttoria, a cura dei Lavori Pubblici, le pratiche per iniziare la costruzione di un marciapiede sullo stesso versante dell’ingresso dell’edificio. Ci saranno, naturalmente, i conseguenti disagi al traffico, ma si tratta di un piccolo prezzo che varrà di certo la pena di pagare.