E come al solito la Nuova Gazzetta di Caserta non concede il diritto di replica…Viva la democrazia!
Riscontro all’Interrogazione posta da alcuni dei Consiglieri Comunali del Gruppo “Unione Civica – Per Piedimonte”. Rif. Ns. Prot. Gen. n. 1571 del 25/01/2010. “Servizio di bollettazione del Servizio Idrico”.
Con riferimento all’interrogazione meglio identificata in oggetto, nel rammentare che la Legge Bassanini (L. 127/1997) ha sancito una netta separazione tra attività dell’organo politico ed attività gestionale, si ricorda altresì che tutti gli atti dei procedimenti connessi ad attività gestionale, nella quale rientra anche l’appalto del “Servizio di bollettazione del Servizio Idrico”, devono essere richiesti e visionati presso il competente settore LL.SS.PP..Riguardo, invece, alle illazioni sull’operato del Responsabile del Settore LL.SS.PP., ing. Raffaele Macchione, l’Amministrazione Comunale tutta conferma piena ed incondizionata fiducia riconoscendo al medesimo specifiche competenze tecniche unitamente ad un elevato grado di professionalità che non esclude l’opportunità di documentarsi e confrontarsi con le buone pratiche messe in atto nei settori di competenza presso altri Enti.Questa ennesima interrogazione riguardo alla materia in oggetto per Voi rappresenta un sistema sterile quanto inutile di costruire la “Vostra politica” su polemiche pretestuose e critiche infruttuose. Per l’Amministrazione Comunale, al contrario, è occasione utile per sollecitarVi, ancora una volta, a contribuire concretamente al benessere della nostra città.Una riflessione personale: tanto livore nei confronti dell’Amministrazione da me guidata, soprattutto da parte del Consigliere Sarro, è forse dovuta al decennio di inoperosità che ha preceduto la nostra elezione alla guida della città?Sicuro di aver riscontrato esaurientemente la Vs. interrogazione, rimanendo comunque a completa disposizione per ulteriori approfondimenti in merito, l’occasione è propizia per porgere cordiali saluti.
Ovviamente il comunicato è stato inviato anche e soprattutto alla Nuova Gazzetta di Caserta che, al solito, non ha voluto pubblicarlo…Altro materiale da sottoporre al Garante per le Comunicazioni!