Il ragazzo, Giovanni Lo Martire stava svolgendo normale attività con i suoi compagni di classe, quando improvvisamente si è sentito male e si è accasciato al suolo. Sgomento in tutta la Comunità.
Un ragazzo di appena 17 anni, li avrebbe compiuti il prossimo 3 Febbraio, è morto stamani alla ragioneria di Piedimonte Matese, laddove frequentava con profitto i corsi di studio. Giovanni Lo Martire stava svolgendo normale attività didattica quando intorno a mezzogiorno si è improvvisamente accasciato al suolo non dando più segni di vita. Immediati i soccorsi, attivati da docenti, studenti e dallo stesso preside, dott. Dante Bellofiore. Sul posto giungevano due ambulanze, una in servizio a Caiazzo e l’altra in servizio a Piedimonte Matese. Trasportato di corsa in Ospedale, le condizioni del giovane Lo Martire apparivano subito disperate, tant’è che negli immediati minuti spirava tra le braccia dei suoi soccoritori. Una fatalità tanto terribile, quanto incredibile, atteso che circa dieci anni orsono, anche il suo papà morì improvvisamente per un malore.
Altre reazioni. Parla il sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello: “Un dramma per un’intera Comunità…”
In merito alla scomparsa del giovane Giovanni Lo Martire, il sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, colpito da questa tragedia ha dichiarato: “ Sono costernato per quanto capitato al nostro giovane concittadino. Purtroppo eventi simili dovrebbero farci riflettere e soprattutto farci capire che la vita è un soffio. Non mi sento di dire altro, perché è ovvio che qualsiasi uomo di questa terra, apprendendo una notizia del genere resta in fondo a se stesso amareggiato e sconcertato. Anche se tutti ci chiederemo: perché una giovane vita spezzata in maniera così repentina? Le nostre risposte le dovremo riporre nella fede insita in ciascuno di noi e ci accompagna nel quotidiano. Il Signore ha preso a se un figlio e il Signore dia ora la forza alla famiglia di Giovanni di essere forti nel dramma. A loro tutti, condoglianze da parte dell’intera cittadinanza di Piedimonte Matese.”