L’assemblea provinciale del Partito democratico di Caserta ha eletto il coordinamento che dovrà gestire il partito fino al prossimo congresso provinciale e accompagnare la fase della campagna elettorale del marzo prossimo, decidendo su alleanze, linee politiche e candidature, ed ha assunto il regolamento per le primarie in vista delle elezioni provinciali.Come nelle previsioni – questo giornale on line l’ha scritto oltre un mese fa, prima ancora che in direzione regionale passasse il lodo per l’azzeramento delle segreterie provinciali vista la mancata celebrazione dei congressi – a rivestire il ruolo di coordinatore è stato chiamato il segretario uscente Enzo Iodice. Intorno a lui ci sarà poi un coordinamento che è espressione delle aree che compongono il partito con esponenti indicati in relazione alle percentuali raccolte dalle correnti alle ultime primarie del 25 ottobre, quelle che hanno portato all’elezione di Enzo Amendola a segretario regionale e Pierluigi Bersani a leader nazionale del Pd. Del coordinamento fanno quindi parte, oltre a Iodice, i consiglieri regionali Giuseppe Stellato e Nicola Caputo e l’ex parlamentare Lorenzo Diana, con l’ex segretario tutti di quella determinata parte dell’area Bersani che alle primarie si era ritrovata in qualche modo in alternativa ad un’altra fetta di bersaniani. Quest’altra “sottocorrente” ha invece espresso i nomi di Michele Zannini, Michele Farina (in rappresentanza dei sindaci) e il deputato Stefano Graziano. E’ da ritenersi in loro quota anche Felice Del Monaco, confermato tesoriere pro tempore del Pd provinciale. Per quel che riguarda l’area Franceschini, invece, entrano nel coordinamento la parlamentare Pina Picierno e l’ex assessore provinciale Lucia Esposito. Per l’area Marino, infine, nell’organismo entra Peppe Sannino. Del coordinamento fa parte anche il segretario provinciale dei Giovani democratici, Marco Villano, come “invitato permanente”. In definitiva, anche per quanto riguarda il coordinamento, tutto come da previsione.In relazione al regolamento per le primarie, invece, l’assemblea provinciale ha assunto lo stesso dispositivo varato dalla direzione regionale. Adesso il regolamento verrà sottoposto anche alle forze della coalizione e che si vuol coinvolgere nell’alleanza. Si tratta, infatti, di un diuspositivo che prevede la partecipazione anche di candidature proposte dagli altri partiti politici. La bozza di regolamento assunta prevede la presentazione delle candidature alla presidenza della Provincia entro il 7 gennaio 2010 e la data della celebrazione per il test fissata al 17 gennaio. Esiste però anche una clausola: se le primarie per la scelta del candidato alla Regione del centrosinistra dovessero essere poosticipate, anche quelle per le provinciali subiranno la stessa sorte in modo da coiuncidere sempre nell medesima domenica. L’assemblea di oggi è stata presieduta da Enzo Iodice e da Ciro Iacovelli, delegato del segretario regionale. Nella riunione di oggi, è stata eletta anche la Commissione per il programma. Ne fanno parte: Pietro Paolo Ciardiello e Luigi Russo, che assumono le funzioni di coordinatori, Giuseppe Venditto, Eugenia Oliva, Luigi Di Monaco, Stefania Modestino, Luigi Coscia, Arcangelo Correra, Michele Senatore, Ludovico Di Lemma, Carmelo Siragusa.