Il Comune pedemontano e il Comune di Villaricca gli unici in Campania a sperimentare l’iniziativa. E mercoledì il sindaco Cappello sarà da Bassolino a Napoli per presentarladi Michele Martuscelli
Anche nel territorio di Piedimonte Matese si sperimenterà l’iniziativa “Cantieri aperti”. L’altro comune campano sarà Villaricca . Il progetto sarà presentato il 9 dicembre presso la sala giunta della regione Campania alla presenza del presidente Antonio Bassolino e dell’assessore all’Urbanistica ed all’Ambiente Gabriella Cundari insieme ai sindaco del comune matesino e dell’area metropolitana, rispettivamente Vincenzo Cappello e Raffaele Topo. Si tratta di due iniziative innovative di autocostruzione associata per dare opportunità abitative a fasce sociali in stato di disagio economico. «Il progetto in questione affidato dalla regione alla cooperativa sociale “Alisei Coop” – è spiegato in una nota- prevede la realizzazione in auto costruzione di quaranta alloggi destinati a cittadini a reddito debole in condizioni di disagio abitativo italiani ed immigrati questi ultimi residenti di lunga durata nel territorio campano ». Con questo tipo di iniziativa di valore sperimentale la regione vuole «promuovere un nuovo concetto di edilizia residenziale sociale che in coerenza con le linea di programmazione sulla casa, non solo soddisfa a garanzia della coesione sociale del territorio, le esigenze abitative primarie di coloro che non sono in grado di accedere per ragioni economiche ad un alloggio adeguato ma ricorrere a metodologie innovative ed eco-compatibili» e quindi di rispetto dell’ambiente . Quali le ulteriori caratteristiche? L’utilizzo ed il ricorso a questa pratica con precise tecniche costruttive permette una significativa riduzione dei costi di costruzione perché il gruppo di persone e famiglie coinvolte rende disponibili le ore di lavoro manuale necessarie per la edificazione medesima. A dare una garanzia tecnica è un organismo di intermediazione e di contatto, in questo caso “Alisei coop” che consente di dirigere il lungo processo dall’autocostruzione: un iter che include la fase di promozione sul territorio ai vari passaggi amministrativi e tecnici. L’esperienza di “Cantieri aperti” potrà consentire di sperimentare questa pratica a costo accessibile ed attento alle esigenze ambientali ed architettoniche. «La sfida che la regioneha dichiarato l’assessore Cundari – intende raccogliere con l’autocostruzione associata è quella di costruire abitazioni belle con spazi pubblici vivibili e di alta qualità energetica. Una sfida che punta sulla qualità per generare risorse economiche ed inclusione sociale creare ed affermare valori comuni. Da qui l’esigenza di promuovere una pratica che non è solo frutto di un impegno tecnico ma deve essere la convergenza di saperi e di esperienze». Il comune matesino ha anche avviato l’iter un autonomo progetto per la costruzione di alloggi per giovani coppie.