Il componente della Giunta Regionale della Campania era accompagnato dal sindaco di Piedimonte Vincenzo Cappello
di Michele Martuscelli
Presentati lunedì mattina i bandi di incentivi regionali nel campo dell’occupazione, specialmente giovanile: Work Experience (esperienze di lavoro) e progetto INLA2 (sigla che sta per inserimento lavorativo). Si stimano 10.000 percorsi formativi a livello regionale come ha annunciato l’assessore al lavoro ed alla pubblica istruzione Corrado Gabriele, accompagnato dal sindaco Vincenzo Cappello, (pochi giorni fa in zona l’ex assessore Andrea Cozzolino) che si è scusato per il ritardo a causa da una riunione sul dimensionamento scolastico svoltosi nel municipio. Il “pacchetto” delle due iniziative è stato illustrato presso il Centro di Formazione e Orientamento Professionale della Regione Campania di Piedim in collaborazione con il Centro per l’Impiego della Provincia di Caserta, il Progetto Policoro della Diocesi di Alife –Caiazzo e l’Associazione Cooperatori Salesiani di Piedimonte Matese ha organizzato l’incontro- progetto. “Work Experience …una opportunità di lavoro e sviluppo”, il tema del seminario divulgativo che sarà seguito ad altri incontri informativi come ha assicurato il dirigente Giovanni Antuono dopo l’intervento introduttivo di Michele Santoro. Work Experience e il Progetto InLa2 sono azioni ed iniziative arrivate nella fase operativa essendo attuazione del protocollo d’intesa siglato nel 2007 con l’ex assessore provinciale Enrico Dilani, come è stato ricordato dai due dirigenti. Azioni per favorire l’inserimento occupazionale nella nostra regione. L’iniziativa di attivazione dei percorsi Workexperience è rivolta unicamente alle imprese, di qualsiasi dimensione regolarmente iscritte nel Registro delle imprese e aventi le unità produttive nel territorio della Regione Campania. In sostanza indennità per le borse lavoro finanziata dalla regione o incentivi per la stabilizzazione di esperienze occupazionali sperimentate. La seconda iniziativa( INLA2) che la Giunta Regionale ha messo in campo per favorire l’inserimento lavorativo riguarda incentivi ed aiuti con un bacino di imprese più ampio (ne fanno parte anche gli studi professionali e gli studi associati a differenza del primo bando). le domande vanno presentate sulla base di tre linee di attività del Progetto “InLa 2”. “L’obiettivo del provvedimento, è quello di attivare iniziative integrate mirate a prevenire e contrastare il fenomeno, di elevatissima incidenza, della disoccupazione di lunga durata e non, nel contesto territoriale delle Province di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno” in una logica di intervento integrato tra i vari organi e di “coesione sociale” come ha messo in luce Antuono . Sono intervenuti Loredana Civitillo(progetto “Poliporo”) e Roberto Sperandio, in rappresentanza dell’associazione cooperatori salesiani.