Il primo tratto, urbano, del vallone già è stato bonificato e messo in sicurezza; i lavori sono stati eseguiti su mandato dell’amministrazione provinciale. Michele Martuscelli
Tra poche settimane, si apprende che si interverrà anche su un altro tratto del vallone Paterno . Per la fine fine mesi infatti è prevista la data di scadenza per la presentazione delle offerte relative alla sistemazione del dissesto idrogeologico del vallone Paterno, che risulta tra l’altro, tra i più estesi e vulnerabili presenti nel territorio comunale . Si tratta di lavori per circa 200.000 euro da aggiudicare con il sistema dell’offerta economicamente più vantaggiata ma la commissione tecnica – come prescrive il bando – dovrà tener conto anche di una serie di elementi migliorati la cui priorità è fissata in ordine decrescente nell’avviso pubblico. In sostanza oltre al prezzo occorrerà considerare il valore estetico ed ambientale delle proposte migliorative, i criteri di tutela ambientale l’organizzazione dei lavori in modo da arrecare meno disagi possibili alla cittadinanza o sistemi e modi che consentano di assicurare una maggiore curabilità del sito oggetto dell’interveto. In questa griglia conta anche la tempistica presentata. Il programma di sistemazione idrogeologica si aggiunge a quello in corso nella parte bassa della città a ridosso di via Epitaffio , con la pulizia del canale del Torano fino al corso di via Canneto ed all’intervento di ampliamento del ponte situato all’incrocio con via don Bosco. Il settore lavori pubblici dell’ufficio tecnico comunale ha provveduto a pubblicare il bando sul sito del Comune.