La raccolta straordinaria del materiale di natura elettrica è stata organizzata dall’assessorato guidato da Pino Riselli Michele Martuscelli
E’ da augurarsi che presto il servizio venga messo a regime visto il successo registrato alla “prima”. Stiamo parlando della raccolta straordinaria degli ingombranti di natura elettrica che è stato organizzato dall’amministrazione comunale di Piedimonte Matese in particolare dall’assessorato all’ambiente guidato da Pino Riselli (nella foto a sinistra con il sindaco Vincenzo Cappello). Oltre sette tonnellate di materiale che saranno inserite nel riciclo ad hoc del recupero. Televisori, computer tastiere forni elettrici: i cittadini di Piedimonte Matese hanno potuto liberarsi di materiale che giaceva accantonato e depositato in attesa di essere conferito nei canali ad hoc. Un’iniziativa assai significativa sul piano quantitativo che conforta e legittima, anzi addirittura spinge a rendere più frequente il sistema finora e metterlo nella norma al pari di altri servizi di raccolta differenziata (indumenti , pile etc) che sono stati resi operativi in questi tre anni di amministrazione. “I cittadini hanno accolto in pieno l’invito – appello dell’amministrazione – dichiara l’assessore Pino Riselli- ed hanno fatto la festa (“facciamoci la festa” era lo slogan dell’iniziativa ndr) questo perché nuova vita ed utlità saranno ricavate da questo tipo di rifiuti che saranno quindi smontati e recuperati nella catena del riciclaggio per essere utilizzati come nuovi componenti. Siamo soddisfatti del riscontro ottenuto tra la gente che fa seguito – prosegue l’assessore all’ambiente Riselli– a numorose altre iniziative che contribuiscono a far incrementare il livello di raccolta differenziata nella nostra città .siamo già oltre il 50% ma è nostra intenzione migliorare i dispositivi da ultimo un nuovo volantinovademecum a disposizione dei cittadini che ancora frequentemente disattendono le modalità di raccolta ndr), lavorando sull’ottimizzazione della raccolta del vetro e di altre frazioni di rifiuti, ma soprattutto mettendo in campo iniziative volte a innalzare ancora la più il grado di sensibilità e di consapevolezza dei cittadini utenti nel rispetto delle norme in materia». «Ecco perché – conclude Riselli- da prossimo mese di settembre proseguiremo con le azioni di sensibilizzazione nelle scuole cittadine e ci serviremo dei volontari dell’ambiente dopo un’adeguata formazione che affiancheranno i vigili urbani nel compito difficile di controllare l’osservanza delle norme».