Manifestazione pubblica della lista ‘Leali per Alife’, tra gli intervenuti l’ex assessore regionale
di Michele Martuscelli
“Innovazione e tradizione, candidati espressioni di partito e della società civile, vigore dei nuovi candidati ed esperienza. Siamo il presente, guardiamo avanti, ma non dimentichiamo le radici. Dopo mesi di lavoro, eccoci”. Così la docente Renata Cirioli ha presentato la lista “Leali per Alife”, nel comizio di apertura del gruppo che candida il medico ospedaliero Alfonso Santagata, sposato con tre figli. Minuti di attesa percorse dal mood di Jovanotti e dall’energia degli U2 con uno dei loro pezzi migliori e poi, prima di essere chiamati sul palco, (ai bordi l’ex assessore regionale Vincenzo Cappello ed il consigliere uscente Giovanni Zeppetelli), uno per uno il rito scaramantico da gioco di squadra, con l’urlo collettivo prima dell’inizio di ogni fase importante , tipo basket. Ad aprire gli interventi il segretario locale dell’Udc Eugenio Petruzziello, candidato consigliere che insieme al coordinatore del partito democratico, Gianfranco Di Caprio ed al gruppo MPS che gravita su Giuseppe Santagata, ha lavorato al percorso politico – amministrativo del movimentolista, elemento questo rivendicato fortemente negli interventi. Difesa del ruolo dei partiti sono stati il nucleo fondante” ha detto il giovane avvocato facendo anche riferimento alla presenza di segmenti professionali diversi. Ha richiamato la figura umana e sociale del candidato sindacale, del gruppo Udc, che ha ringraziato, l’importanza del voto di questa competizione con finale tutto moroteo, tra esortazione ed ansia pedagogica: “ la stagione dei diritti- riprendendo una frase di Aldo Moro: non si afferma senza il senso del dovere”. Il microfono è passato a Santagata, punto di riferimento del gruppo del Mps. questi ha sciolto l’ansia con il racconto di un incontro con una persona anziana di incitamento ad andare avanti e poi ha posto l’esigenza che la funzione del mandato amministrativo deve essere accompagnato da una decisa e vitale partecipazione. Ha richiamato alcune battaglie degli anni scorsi ma soprattutto “a fare entra gli impegni programmatici della lista nelle case degli alifani”. Il candidato sindacale Anfonso Santagata: “ho la fortuna di essere il candidato a sindaco della squadra “leali per Alife” costituita da persone sinceramente desiderose di impegnarsi per Alife e per la maggior parte giovani alla prima esperienza e perciò animati da grandi entusiasmo”, annunciando l’impegno a rinunciare ad ogni indennità di carica, assicurando impegno su “quel progetto ambizioso che si sviluppa nel programma politico amministrativo”. Insomma, un’uscita pubblica soddisfacente, con il contorno di una folla abbastanza numerosa e la presenza di esponenti politici di primo piano come, appunto, l’ex assessore regionale Vincenzo Cappello, cugino del sindaco di Piedimonte.