Ricordato da don Lucio anche il dott. Fulvio Cappello, papà dell’attuale sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo, scomparso un anno fa.di Pietro Rossi
Sono iniziati sabato a Piedimonte Matese i festeggiamenti in onore di Maria SS.ma Immacolata, una tra le più importanti e attese ricorrenze del centro matesino che ogni anno raccoglie l’attenzione e la partecipazione di numerosi fedeli. Nel pomeriggio ha preso il via la rituale processione che partendo dal Santuario di Ave Gratia Plena si è diretta verso l’omonimo ospedale, dove è stata celebrata la Santa Messa dal vescovo Pietro Farina, il parroco don Emilio Salvatore e don Lucio D’Abbraccio. La pioggia imprevista ha causato variazioni nei programmi, ma non ha impedito ad un gran numero di cittadini di riunirsi nei locali interni dell’edificio per prendere parte, in maniera molto sentita, all’Eucarestia. Tra essi, presenti anche alcuni amministratori locali, tra cui Fabrizio Pepe presidente della Comunità Montana, il direttore amministrativo Asl CE/1 Marcellino Consales, e il sindaco di Piedimonte Vincenzo Cappello. Proprio al padre del primo cittadino, Fulvio Cappello, è stato rivolto un pensiero da don Lucio, un ricordo dell’ex direttore dell’ospedale A.g.p. ad un anno dalla sua morte avvenuta nel maggio del 2008. Il vescovo Farina ha concluso la solenne cerimonia deponendo un simbolico dono floreale ai piedi dell’immagine di Maria S.S. Immacolata, che nella giornata di ieri è stata portata in processione per l’intero paese in occasione della tradizionale visita alla Città attesa da tanti fedeli. Il programma dei festeggiamenti di quest’anno è stato ridimensionato rispetto agli scorsi anni, in quanto il ricavato delle offerte sarà devoluto per la gran parte al restauro della Chiesa parrocchiale di A.G.P.. In serata, è stato dedicato uno spazio alla musica classica con un concerto in piazza Roma.