Si è svolta come da programma, con successo e partecipazione, l’iniziativa centrata sul ruolo della scuola promossa dal locale Circolo Legambiente e dalla Comunità Montana del Matese. Nell’ambito della manifestazione nazionale “Piccoli comuni, grandi scuole”, mirata a sottolineare il valore degli istituti scolastici nei piccoli paesi, studenti provenienti da Napoli, Arzano e Piedimonte Matese hanno visitato Gioia Sannitica, S. Potito Sannitico e Letino, all’insegna di un gemellaggio che possa aprire le porte ad un turismo educativo e scolastico, e che spinga verso una (ri)scoperta dei tesori nascosti nella “piccola” Italia. Si è manifestato grande entusiasmo e interesse da parte delle scuole ospitanti e quelle venute in visita (tutti hanno detto di voler ripetere l’esperienza), costituite da un folto gruppo di circa cinquanta persone che si sono recate nei centri matesini, e lì hanno preso parte a visite guidate, sono stati coinvolti nelle danze tradizionali ed hanno assaporato la cucina locale, senza dimenticare di rivolgere un pensiero ai comuni terremotati dell’Abruzzo, aderendo alla raccolta fondi promossa da Legambiente e ad un gemellaggio simbolico con uno di essi.
La manifestazione si è caricata inoltre di ulteriore significato nel riproporre la riflessione sulla razionalizzazione della rete scolastica in discussione presso la conferenza Stato-Regioni. Difatti nel corso della conferenza stampa di giovedì scorso, tenutasi nella sede della Comunità Montana quale presentazione delle iniziative del giorno successivo, il vicepresidente dell’ente territoriale Antonio Ferraro, assieme anche a Nando Pirro, che presiede il circolo matesino di Legambiente, ha parlato dell’argomento, rilanciando il confronto tra i comuni del Matese per individuare forme condivise di valorizzazione delle scuole dei piccoli comuni.