Via libera al collaudo per il restauro degli affreschi del chiostro di S. Domenico . Un altro passo in avanti per il cantiere del PIT Trebulani – Matese che si avvia a conclusione .
Michele Martuscelli Buongiorno Caserta
Nei giorni scorsi la soprintendenza storico-artistica di Benevento ha dato il parere favorevole all’intervento di conservazione , ripristino e restauro delle volte che delimitano il chiostro del complesso monumentale che ospita il museo civico. Presenti i vertici dell’impresa affidataria dei lavori, la “cooperativa archeologica”, la coordinatrice – restauratrice dei lavori, Mena Capriata ed il direttore dei lavori del notevole cantiere finanziato nell’ambito del progetto integrato territoriale chiamata “Trebulani -Matese, Domenico Buonpane. Un programma di interventi che ha consentito il recupero di altri spazi e locali, sia al pian terreno dove fu realizzato l’auditorium comunale ( il primo lotto della serie di interventi ) che al secondo piano con la possibilità di avere a disposizione altri ambienti per una ancora più articolata fruizione della struttura museale ristrutturata ed adeguata nel 2004 nel corso delle giunte di centro destra. Ma l’intervento di maggiore valenza tecnica e di suggestione artistica è quello che è avvenuto sulle volte che circondano il chiostro quattrocentesco con una serie di scene che sono state svelate. Ora sono “resuscitati” e magnificamente saranno , alla vista del pubblico, quando il complesso nella sua recuperata interezza sarà di nuovo al centro di eventi e manifestazioni culturali, assumendo il ruolo di polo di riferimento, secondo le scelte avviate e confermate dalle amministrazioni che si sono succedute . Ed il cantiere è agli sgoccioli. E’ in corso la riqualificazione della facciata del complesso di S. Domenico: una facciata che si è andata deteriorando nel suo aspetto estetico dopo l’inaugurazione dei primi locali del museo. Ora è di nuovo “ingabbiata” per sistemare la parete che si affaccia sullo slargo e sulle famose “scalelle”. Sono stati già completati altri due cantieri PIT : il museo archeologico di monte Cila ed il consolidamento– recupero dell’ex abbazia dei Celestini . E’ di pochi giorni fa la notizia resa pubblica dall’amministrazione secondo la quale la soprintendenza generale ha avviato l’iter per il ritorno delle collezioni museali in città.
Nella foto il vicesindaco Costantino Leuci