Lutto nella comunità religiosa, e salesiana, in particolare di Piedimonte Matese. E’ morto nella mattinata di ieri, presso il presidio ospedaliero “AGP” di Piedimonte Matese, Don Antonio Basile, originario di Buonalbergo, nel beneventano ed economo da circa quindici anni presso l’opera salesiana dove ha concluso il suo ministero sacerdotale, prestando la propria opera. Don Antonio Basile era stato ricoverato circa un mese fa presso il reparto di terapia intensiva dell’ospedale maytesino in seguito alle gravi conseguenze di un ictus cerebrale. I funerali si sono svolti oggi pomeriggio presso la chiesa salesiana. A celebrare la S. Messa il direttore dell’opera salesiana Don Carmine del Vecchio che ne ha ricordato la figura umana e pastorale insieme al gruppo di cooperatori, ed alla corale Kerigma. L’opera salesiana si è insediata in città nel 1954 a seguito della scomparsa dell’opera dei piccoli apostoli su cui si innestò la vicenda più che cinquantennale dei salesiani che da alcuni anni hanno deciso di ridimensionare la propria presenza a livello regionale e nazionale soprattutto in seguito alla carenza di vocazioni sacerdotali, al pari di altri ordini o istituzioni socio educative (il fenomeno ha riguardato a Piedimonte Matese la scomparsa delle canossiane). Ma i salesiani, nonostante le difficoltà e le prospettive, hanno messo radici nella città. Nel tardo pomeriggio di ieri la salma è stata trasportata presso la cappella dell’ospedale (sulla base un passo di San Marco sulla passione di Cristo) dove hanno fatto visita numerosi cittadini di Piedimonte Matese conosciuti in questi anni di missione pastorale dove hanno apprezzato ed amato l’azione del sacerdote.