«La citazione del presunto danno erariale non riguarda l’attuale amministrazione in carica ma quelle precedenti» .
di Michele Martuscelli per Buongiorno Caserta
La precisazione è del sindaco Vincenzo Cappello (l’amministrazione di centro sinistra si è insediata nel maggio 2007 ) in relazione alla procedura contabile accennata nella relazione generale del procuratore della corte dei conti, Arturo Martucci di Scarfizzi, letta nell’udienza pubblica del 28 febbraio scorso. Nell’atto che ha aperto l’anno giudiziario, infatti, si legge a pag. 65 : «…. per il comune di Piedimonte Matese – esplicita la relazione giuridico contabile che si può leggere integralmente sul sito ufficiale della corte dei conti campana – è stata depositata (nella cancelleria dell’organo contabile ndr ) una citazione per un danno complessivo di circa 100.000.000 euro» specificando che le azioni avviate, oltre a Piedimonte ci sono altri grossi comuni casertani, riguardano amministratori, dirigenti e funzionari pro tempore. «In relazione alle annualità prese a riferimento», è scritto nella relazione in riferimento al mancato raggiungimento delle percentuali di raccolta differenziata e dei relativi adempimenti. In questo caso intorno al 2004- 2005 in cui in carica vi erano amministrazioni del centro destra guidate dall’ex sindaco Carlo Sarro: «la mia amministrazione non ha avuto nessuna citazione, per essere chiari», ribadisce il primo cittadino a capo della maggioranza di “Piedimonte Democratica” . Un richiamo anche nell’ultimo manifesto(“Diciamo la Verità”) del gruppo di maggioranza di Pd in cui si criticava il servizio di raccolta dei rifiuti «assolutamente inadeguato e non rispettoso della legge che imponeva, già allora, la raccolta differenziata » in relazione alle giunte del centro destra. Il servizio di raccolta differenziata, con il soggetto –gestore, il consorzio Ce1, cui è subentrata il gestore dell’articolazione territoriale del consorzio unico o bacino unitario, è stato avviato con il sistema del “porta a porta” lo scorso aprile sdoppiando le attività relative nel loro insieme ai servizi di igiene urbana : mentre la raccolta differenziata è svolta dal consorzio unitario il servizio di spezzamento è svolto da un’altra impresa perché l’ex Ce1 non è in grado, o meglio non è in condizione , di svolgere integralmente i servizi, come ha manifestato e ribadito all’amministrazione comunale committente la quale, lo scorso dicembre, ha firmato una proroga di sei mesi per consentire l’allungamento dei servizi sdoppiati. Il comune ha anche installato appositi contenitori per la raccolta degli indumenti usati oltre all’avvio di una forma di sperimentazione per ridurre il conferimento dell’umido con l’utilizzo di compostiere messe a disposizione in comodato gratuito. Oggi riprenderà anche il servizio di distribuzione dei sacchetti all’ingresso del comune , sospeso per due giorni.