Pronto il mini “global service” per tutti i tributi locali eccetto quelli connessi al servizio idrico integrato L’assessore al bilancio risponde agli anatemi dell’opposizione: «Atto necessario, basta polemiche»
di Michele Martuscelli per Buongiorno Caserta
A breve, in maniera più articolata e definitiva, risponderà al capogruppo consiliare della minoranza di centro destra, Giovani Ferrante, che ha presentato sulla questione del bando di gara per la concessione del servizio di accertamento e riscossione due interrogazioni. Intanto l’assessore al bilancio ed alle finanze del Partito democratico, Corrado Pisani, anticipa una serie di considerazioni in merito alla vicenda relativa dell’avviso pubblico per l’affidamento del servizio che riguarda i diritti sulle pubbliche affissioni, la tassa occupazione delle opere pubbliche e l’imposta comunale sulla pubblicità per una durata di tre anni. Tre le contestazioni o rilievi svolti dal consigliere Ferrante del Pdl: la ragione dell’assenza ed esclusione, del servizio idrico integrato, nel bando in corso, rispetto a quanto approvato in consiglio, chiarimenti sulle quote dell’aggio (compenso) a favore del soggetto affidatario ed infine, nella seconda interrogazione, di sospendere il procedimento in attesa di un’organica disciplina statale in attuazione della riforma del federalismo fiscale avviata dal governo nazionale. E proprio da qui che inizia l’assessore al bilancio nella giunta guidata dal sindaco Vincenzo Cappello. «Per noi è un provvedimento importante per riordino questo aspetto chiave dell’azione amministrativa costituita dalla gestione delle entrate e non possiamo aspettare i tempi lunghi di una riforma di cui è iniziato da poche settimane l’iter nei due rami del parlamento. Quanto all’esclusione delle entrate del servizio idrico integrato (acqua, fognature e depurazione) abbiamo ritenuto opportuno mettere al bando prima le attività di accertamento ed incasso di alcuni tributi, quelli elencati nel disciplinare in questa fase », dichiara Pisani. Quanto al criteri per il calcolo dell’aggio o compenso per l’affidatario del servizio siamo convinti che il servizio sarà finanziato solo con le somme aggiuntive di evasione tributaria o con il recupero coattivo delle entrate non incassate. Ecco perché siamo convinti della bontà e dell’efficacia dello schema di bando adottato, pubblicato ed in cui termini per la presentazione delle offerte sono scaduti (sarebbero tre le proposte protocollate agli uffici comunali da vagliare dall’apposita commissione tecnica attivata ndr )».