All’ordine del giorno tre argomenti . Ritorna in aula dopo il primo passaggio in consiglio la questione dei contratti swap o derivati che sono stati attivati nel corso delle giunte di centro destra con la Bnl, per ristrutturare la massa dei mutui comunali, e su cui la corte dei conti(sezione non giurisdizionale) ha chiesto una serie di chiarimenti non senza forti rilievi alla conduzione di questo tipo di strumento finanziario . Nei mesi scorsi la giunta comunale ha chiesto una consulenza e la relazione sarà portata all’esame dell’assemblea per la presa d’atto ed i consequenziali provvedimenti. I primi due argomenti all’ordine del giorno sono la trattazione della delibera di giunta comunale approvato lo scorso 20 febbraio in merito al piano di alienazioni e di valorizzazione im- mobiliare dei beni non occupati, come recita il titolo e l’altro atto deliberato sempre adottato dalla giunta comunale, questa volta, in materia di alienazioni e valorizzazione dei beni immobili che sono occupati tramite riscatto volontario. Queste due proposte adesso passano il vaglio del consiglio per fronteggiare una serie di situazioni di riordino . E’da segnalare che il presupposto di queste de operazioni , già segnalato favorevolmente nella comunicazione della corte dei conti è stata l’elaborazione dell’inventario e del censimento immobiliare che è stato specificato anche in ordine alla stima come nel caso del complesso dell’opera salesiana . C’è da prevedere u n ampio e vivace nuovo fronte sempre sul piano finanziario- patrimoniale che in queste settimane è stato monopolizzato dal fortissimo contrasto tra maggioranza di centro sinistra di piedimonte democratica e centro destra del Pdl sulla problematiche delle acque reflue.